THE DOORS LIVE IN OHIO NEL NOVEMBRE 1968: ANALISI DEL BOOTLEG
Il 2 novembre 1968 a Columbus, capitale dell’Ohio, si respirava un’aria tesa. La società e le autorità locali non erano per nulla ben disposte verso il sopraggiungere in città dei Doors, un gruppo rock trasgressivo, al massimo della propria fama e portavoce della controcultura giovanile che stava modificando in senso libertario il volto degli Stati Uniti. In particolare, era il frontman della band, Jim Morrison, ad essere sgradito in quanto percepito come una insidiosa minaccia alla moralità della gioventù cittadina. Egli veniva considerato un elemento eversivo, pronto ad avvelenare i valori del Midwest americano con la sua celebrazione della sensualità ed il suo abbondante uso pubblico di espressioni verbali e fisiche allora ritenute inaccettabili. Lo spettacolo del 2 novembre ’68 fu quindi accolto da una duplice inclinazione da parte dei cittadini di Columbus: indispettita ostilità e sospettoso sdegno provenivano dai genitori; eccitata curiosità e ribelle ammirazione per quanto rigua...